RISTORANTI ECOSOSTENIBILI – Degusteria del Gigante, Puerto Baloo, La Pizzetta by Pomorilla, Stella, Caserma Guelfa, Pala a Prora, Trattoria Molo Sud, Pesce Azzurro, Antico Caffè Soriano, Sbizzurrà. Sono questi i 10 ristoranti di San Benedetto del Tronto (AP) che hanno ricevuto la “Certificazione Ecologica”. Tale riconoscimento rientra nel piano triennale “Eco Riviera – Il Green a Tavola” del Rotary Club di San Benedetto del Tronto nato nel 2019. Ne abbiamo parlato con Mascia Mancini, Presidente della Commissione Formazione e Sviluppo del Rotary Club, nonchè associata NextoLife.

Rotary Club: l’ideale del “servire”

Il Rotary è un’associazione mondiale di imprenditori e professionisti che prestano servizio umanitario, incoraggiano il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione e si impegnano a costruire un mondo di amicizia e di pace. Lo scopo di questa associazione è incoraggiare e sviluppare l’ideale del “servire” inteso come motore e propulsore di ogni attività.

Le attività del Rotary di maggiore successo e sostenibilità si sviluppano in una delle seguenti aree di intervento:
• pace e prevenzione dei conflitti;
• prevenzione e cura delle malattie;
• acqua e strutture igienico-sanitarie;
• salute materna e infantile;
• alfabetizzazione ed educazione di base;
• sviluppo economico e comunitario;
• sostegno ambientale.

rotary club san benedetto del tronto

Piano “Eco Riviera – Il Green a Tavola”

“Nel Rotary Club di San Benedetto del Tronto, il piano “Eco Riviera” nasce nel 2019 con la presidenza di Maria Rita Bartolomei in accordo con Legambiente” afferma Mascia. “Nel primo anno, il progetto si è interessato al recupero delle plastiche in mare. Mentre con Massimo Esposito, quest’anno si è pensato di rivolgere l’attenzione al territorio e in particolar modo alle attività di ristorazione, cercando di renderle sensibili a quelli che sono i modi di salvaguardare l’ambiente”.

Il disciplinare

“Il Green a Tavola” è nato in collaborazione con Legambiente, con il patrocinio del comune di San Benedetto del Tronto. Superati tutti i requisiti di un apposito disciplinare redatto dal circolo di Legambiente “Lu Cucale”, il ristorante otterrà la conseguente segnalazione pubblica di tale “virtuosità”. Le aree in cui è stato suddiviso il Disciplinare sono le seguenti:

  • RIFIUTI: gestione dei rifiuti prodotti e riduzione nella produzione dei rifiuti e dello spreco alimentare.
  • ALIMENTAZIONE E GASTRONOMIA: alimentazione sana e valorizzazione della gastronomia locale.
  • ENERGIA: risparmio energetico, fonti rinnovabili ed impianti ad alta efficienza.
  • ACQUA: risparmio idrico, tutela e conservazione della risorsa idrica.
  • ACQUISTI ECO-SOSTENIBILI: acquisto di beni riutilizzabili e riciclabili o compostabili, acquisto di prodotti per l’arredo eco-sostenibili.
  • PLASTICA: progressiva introduzione del plastic free.
  • ACCESSIBILITÀ: accesso a persone con disabilità di vario genere e con bisogni specifici (intolleranze, allergie, etc..)
  • VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE: promozione dei beni culturali e naturali del territorio locale.
  • ECONOMIA CIRCOLARE: introduzione di buone prassi di economia circolare.
  • INFORMAZIONE, COMUNICAZIONE, EDUCAZIONE AMBIENTALE: formazione del personale sulle politiche di sostenibilità ambientale della struttura e coinvolgimento dei clienti attraverso attività di comunicazione ambientale.

“È stata la prima volta in Italia per Legambiente. In passato aveva rivolto un progetto analogo alle attività di montagna e baite ma mai ad attività di tipo diverso” prosegue Mascia. “Le attività che hanno ricevuto il bollino green sono state tutte meritevoli. È un bel riconoscimento e motivo di orgoglio, anche per il comune di San Benedetto in quanto volano importante anche per il turismo”.

Obiettivi futuri? “Abbiamo lanciato la sfida: il prossimo anno dovranno essere almeno 100 le attività di ristorazione che aderiranno al progetto”.

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