CIA Lab è un laboratorio analisi di Ascoli che si occupa da più di vent’anni di consulenza riguardo sicurezza, ambiente, HACCP, analisi chimiche e microbiologiche. Nell’ambito della consulenza hanno 13 tecnici, tra ingegneri e chimici, che supportano le aziende dentro e fuori provincia. Per quanto concerne le analisi, 12 dipendenti sostengono ditte ed amministrazioni pubbliche. Analizzano gli alimenti, la qualità dell’aria, le acque superficiali (fiumi, torrenti), tutti i tipi di matrice, tranne quelle cliniche (sangue, urina). “Non eseguiamo solo analisi sull’impatto ambientale dell’azienda all’esterno ma anche sulla qualità dei prodotti”, spiega Gianluca Lelii, amministratore delegato e chimico di CIA Lab. Il vantaggio delle analisi è fornire un utile sostegno per sviluppare delle valutazioni da delle informazioni specifiche. “Le analisi fanno parte di un percorso”, precisa Lelii, “È un contributo, un’indicazione, non la risoluzione di un problema”.

Il laboratorio ha uno stretto rapporto con la polizia municipale di San Benedetto del Tronto e con l’assessorato all’ambiente del suo Comune. Da sette anni studia e monitora assieme a loro le acque dei torrenti limitrofi: Albula, Ragnola, fosso collettore Sentina ed altri piccoli corsi d’acqua marginali. Ciò rientra nel Protocollo d’Intesa a Salvaguardia dei Tre Torrenti firmato dall’amministrazione della città delle palme con CIA Lab, CIIP, Arpam, PicenAmbiente, Consorzio Bonifica Marche, Comune di Acquaviva e Monteprandone. Le analisi vengono effettuate o per verificare la qualità o per identificare eventuali frodi della legge. Durante il periodo di balneazione, da maggio a settembre, ogni quindici giorni il laboratorio effettua controlli sulle foci di questi torrenti per verificare la composizione dell’acqua che finisce in mare. Nel 2017, sempre nell’ambito di questo progetto, hanno studiato l’impatto ambientale dei depuratori della CIIP sulle acque in cui scaricano. Il laboratorio studia anche le caratteristiche delle acque sotterranee (pozzi, falde) che scorrono nella provincia di Ascoli. “Bisogna mettere sempre in correlazione le componenti dell’acqua con la geologia del terreno nel quale l’acqua scorre”.

Anche in campo alimentare, CIA Lab è impegnata in un grande lavoro. Negli ultimi anni le aziende stanno aumentando le richieste di analisi sulla qualità dei loro prodotti per intraprendere una strada virtuosa. Il settore alimentare si sta sempre più spostando verso il biologico perché è l’unico sistema per differenziarsi dalla concorrenza estera che a livello di prezzo è purtroppo più favorito. “Seguiamo delle ditte che producono pasta con delle tipologie di grano particolare che adesso sono diventate delle piccole industrie proprio per il fatto che la qualità paga”. I consumatori apprezzano la non standardizzazione. “Non sempre però la qualità industriale significa qualità scadente”, avverte Lelii, “Grandi aziende del grano usano prodotti certificati di elevata bontà”.

Donatella Rosetti