Grottammare, definita la Perla dell’Adriatico, è un comune di circa 16.000 abitanti e si affaccia sulla costa Adriatica. Contraddistinta da una spiccata vocazione all’accoglienza, negli anni ha cercato di investire sull’ambiente e al tempo stesso gettare lo sguardo lontano, cambiando con coraggio, gradualità e concretezza. Una rivoluzione culturale verso una città compatta, sostenibile, con tante opportunità e bellezza.
A Grottammare, l’attenzione all’ambiente è un caposaldo nella filosofia e nella politica del Comune da tantissimi anni. Le politiche ambientali e le attività, nonostante l’emergenza sanitaria, non sono ferme. Abbiamo affrontato il tema con Alessandro Rocchi (Vice Sindaco di Grottammare e Assessore alle Risorse e all’Innovazione) e Alessandra Biocca (Assessore alla Sostenibilità Ambientale e Salute).

Fonte: Adriatico 24 ore
Grottammare: posizione geografica e vegetazione
Grottammare vanta di una posizione privilegiata e questo fa sì che essa possa godere durante tutto l’anno di un clima mite. Questo permette lo sviluppo di numerose palme Phoenix canariensis, originarie delle Isole Canarie, accanto alle piante di arancio. La cura del verde e delle piante rappresenta un’eccellenza del territorio e vede Grottammare al centro di uno tra i più importanti poli vivaistici italiani, specialmente nella produzione a fini ornamentali.
Il Comune è impegnato nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio vivaistico. Promuove lo sviluppo economico e il miglioramento della qualità delle produzioni. Sostiene l’Associazione vivaisti di Grottammare nel progetto di candidare alcune eccellenze produttive locali, tra le quali l’Alloro di Grottammare, al riconoscimento di certificazioni europee come la IGP o la DOP.
“Le attività di sensibilizzazione sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo per la tutela della biodiversità e dell’ambiente avvengono con iniziative mirate, cercando di coinvolgere la grande risorsa umana delegata a preservare e coltivare il futuro dell’ambiente con gli studenti della città come ad esempio in occasione della Festa dell’albero in collaborazione con il Ministero dell’ambiente” afferma l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale e Salute Alessandra Biocca. Ma le iniziative non finiscono qui. Possiamo citare: la piantumazione di alberi e siepi “Bosco dell’allegria” in collaborazione con UPM e il progetto “Il raccolto della nonna”, che consiste nella raccolta di erbe spontanee nelle campagne del territorio per la valorizzazione dei raccolti della natura che ci circonda.
Riconoscimenti del Comune di Grottammare
L’impegno profuso negli anni ha permesso di raggiungere obiettivi in termini di politiche ambientali notevoli e prestigiosi per i quali è necessario l’impegno costante di tutta la comunità.
Il Comune di Grottammare, infatti, consegue il riconoscimento della Bandiera Blu dalla FEE (Foundation for Environmental Education) sin dal 1999. Diversi fattori hanno confermato questo successo: attenzione all’educazione ambientale promossa con costanza all’interno delle scuole, raccolta differenziata, spiagge curate, qualità delle acque di balneazione, ampie zone ciclopedonali e verde pubblico.
Un importante riconoscimento al quale negli anni si sono affiancati altri titoli prestigiosi come: le 3 Vele della Guida Blu del Touring Club, l’inserimento tra I Borghi più belli d’Italia, la Bandiera Lilla e la Bandiera Verde per le migliori spiagge adatte ai bambini. Si segnalano, inoltre, i riconoscimenti Spighe Verdi FEE nel 2017 per l’agricoltura sostenibile e quello di Città Ciclabile FIAB 2018 con 3 Bike Smile su un massimo di cinque e che premia coloro che mettono in pratica quotidianamente buone politiche per la mobilità in bicicletta.
Economia circolare e gestione dei rifiuti
L’impegno continuo della comunità nella raccolta differenziata ha aiutato a superare nel 2019 il minimo di legge, con una percentuale del 68%, un punto percentuale rispetto lo scorso anno. Sull’onda delle soddisfazioni raggiunte, rientra il progetto “Ecco” di Legambiente, fiore all’occhiello per il Comune e per la comunità, che vede Grottammare il centro regionale per l’Economia Circolare.
Le attività e i progetti sostenibili messi in campo dal Comune di Grottammare e dall’assessorato alla Sostenibilità Ambientale e Salute sono molteplici, tra i quali:
- Introduzione del sistema di Raccolta Porta a Porta 2.0 anche nelle zone Nord di Grottammare, Valtesino e Centro;
- Ampliamento dei giorni di apertura dell’Ecosportello per una maggiore informazione e supporto ai cittadini per il servizio di raccolta differenziata e tutte le iniziative ambientali;
- Fornitura di punti raccolta differenziata nelle spiagge libere di maggiore frequenza;
- Sostituzione con nuovi cestini per la differenziata 2.0 in vari luoghi della città;
- Progetto “La mia scuola a rifiuti zero”: attività di sensibilizzazione, quest’anno in parte on line, delle buone pratiche: raccolta differenziata, riduzione del consumo di carta, riduzione dello spreco alimentare, eliminazione dell’usa e getta attraverso stoviglie riutilizzabili o compostabili e l’uso dell’acqua del rubinetto, in collaborazione con l’associazione Marche a Rifiuti Zero;
- “La differenziata cresce con te“: attività di sensibilizzazione ed informazione sulla raccolta differenziata nelle scuole in collaborazione con Picenambiente;
- Progetto “Tino nel mondo del RifiUtile” attività di sensibilizzazione on line, causa emergenza sanitaria, e informazione sulla raccolta differenziata, il riuso e riciclo a cura di Legambiente;
- Progetto “ABC di Grottammare” Ambiente Bene Comune sensibilizza l’intera comunità a partire dalle attività commerciali. Scelgono prodotti che utilizzano packaging sostenibili, riutilizzabili, biodegradabili e riciclabili riducendo così i costi di smaltimento e i rischi per l’ambiente e la salute. La campagna di sensibilizzazione e il progetto è in collaborazione con l’associazione Marche a Rifiuti Zero;
- Installazione totem trifacciali nelle piazze principali con indicazioni sulla raccolta in riferimento alla zona territoriale;
- Puliamo il mondo: iniziativa di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente e della natura in collaborazione con Legambiente.
“Siamo tutti interconnessi. È il ciclo della vita e della natura e dobbiamo essere tutti più consapevoli al rispetto dello spazio e del valore dell’ambiente con le responsabilità istituzionali che hanno contraddistinto la nostra città” conclude l’Assessore Alessandra Biocca. “Sarà sempre maggiore la sensibilizzazione alla città al fine di garantire una sostenibilità alla stessa con la natura circostante”.
Adesione al Patto dei Sindaci
Lo scorso anno, inoltre, Grottammare aderisce al “Patto dei Sindaci per il clima e l’energia sostenibile“. Un’iniziativa della Commissione Europea lanciata nel 2008 per riunire in una rete permanente le città che intendono avviare un insieme coordinato di iniziative per la lotta ai cambiamenti climatici. Con l’adesione, i firmatari s’impegnano ad elaborare un Piano per l’Energia Sostenibile (e il Clima) entro due anni. Il piano d’azione, adottato dal consiglio locale, descrive i passi verso il raggiungimento degli obiettivi del 2020 e del 2030.
“Queste azioni non riguardano solamente l’amministrazione comunale ma tutto il territorio di Grottammare, quindi i cittadini e le imprese. Anche perchè, per raggiungere l’Obiettivo 2030 bisogna coinvolgere un pò tutta la popolazione” afferma il Vice Sindaco Rocchi. “Inoltre, verranno create delle campagne di sensibilizzazione ambientale che ora trovano terreno fertile con le nuove agevolazioni fiscali introdotte col Superbonus 110%“.
Energie Rinnovabili
“La Scuola per l’Infanzia in Via C. Battisti si dota, da oltre 10 anni, di un impianto fotovoltaico posto sul tetto della struttura, che l’amministrazione ha realizzato con il Conto Energia I. Nel tempo, abbiamo realizzato opere di riqualificazione come interventi antisismici e di risparmio energetico sugli edifici comunali con la sostituzione di infissi con la realizzazione, dove possibile, del cappotto termico“. Il Vice Sindaco Alessandro Rocchi è una persona molto sensibile alle tematiche ambientali. Basti pensare che nel 2014, per ridurre il consumo energetico della sua abitazione e ridurre le emissioni di CO2, ha installato un impianto fotovoltaico con ottimizzatori di potenza e batterie di accumulo con la ditta 4Energy srl (Grottammare).
Nell’ambito delle buone pratiche per il risparmio energetico, è opportuno citare l’organizzazione delle numerose edizioni della rassegna sulle Fonti Rinnovabili, efficienza e sostenibilità “Grottammare delle Nuove Energie“: un’occasione di conoscenza e di confronto su nuove tecnologie energetiche.
Mobilità elettrica
“Attualmente, di proprietà del Comune, non ci sono colonnine di ricarica per veicoli elettrici” sostiene il Vice Sindaco Rocchi, che aggiunge: “lo scorso anno, con una delibera di giunta abbiamo individuato circa 40 posti dove installarle. Abbiamo dato il via alla manifestazione di interesse per indicare le ditte che vogliono lavorare alla loro realizzazione. Poi l’emergenza Covid19 ha rallentato il tutto e ora siamo ancora nella fase dell’iter burocratico”.
Pubblica illuminazione
“Attualmente, circa il 10% dell’illuminazione pubblica è a tecnologia Led. Abbiamo da poco adottato una delibera di giunta per sostituire le vecchie lampade al borgo medievale con la tecnologia Led. Si tratta di un investimento di circa 100.000 € che ha l’obiettivo di migliorare l’illuminazione del paese e garantire, al contempo, un forte risparmio nei consumi elettrici e nell’emissione di CO2 nell’atmosfera”. Per concludere, Grottammare rinnova ogni anno la propria partecipazione all’iniziativa “Mi Illumino Di Meno – giornata del risparmio energetico” in collaborazione con RadioDue Caterpillar.
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