A quasi un anno di distanza dal sisma che ha colpito il centro Italia, Slow Food Italia sceglie il crowdfunding per aiutare le aziende delle zone terremotate. Un’iniziativa di solidarietà che ha lo scopo di far ripartire l’economia delle quattro regioni ferite dalle scosse. “La raccolta fondi – spiega Nelson Gentili, presidente di Slow Food Piceno – è stata istituita il 7 luglio e durerà fino al prossimo 31 ottobre 2017. Lo scopo è quello di finanziare il progetto La buona strada, ripartiamo dal cibo. L’iniziativa, nata da una serie di incontri con contadini, allevatori, sindaci e abitanti del nostro territorio, ha l’obiettivo di dotare ciascuna regione terremotata di mezzi utili al ripristino della filiera delle produzioni agricole attraverso la vendita di prodotti tipici. Nello specifico – prosegue il presidente – l’idea è quella dell’acquisto di un furgoncino, appositamente attrezzato per la vendita dei prodotti, che raggiungerà i comuni del centro Italia per far conoscere, soprattutto sulla costa, le produzioni dell’entroterra. In particolare – conclude Gentili – come Slow Food Piceno ci occuperemo della promozione dei prodotti dei territori del Piceno e del Maceratese come, ad esempio, Arquata del Tronto, Montemonaco e Visso”.

L’obiettivo dunque è quello di creare un servizio a sostegno delle aziende, aiutando loro ad aumentare le vendite dei prodotti. “Mi rende orgoglioso specificare che, prima dell’inizio ufficiale della campagna di crowdfunding, erano già stati raccolti, con il semplice passaparola, 28.000 euro”.
Le iniziative messe in campo a sostegno delle aziende terremotate, però, non finiscono qui. Oltre al progetto La buona strada, ripartiamo dal cibo, Slow Food ha messo in cantiere un’altra iniziativa che si terrà a Comunanza il 1° Ottobre 2017.

“In occasione della Fiera degli Uccelli che si tiene ogni anno a Comunanza – spiega Gentili – verrà inaugurato il Mercato della Terra. Un mercato in cui verranno venduti i prodotti tipici delle regioni colpite da sisma. La prima data sarà il 1° Ottobre e poi, con cadenza mensile, ci saranno altri appuntamenti. Il Mercato della Terra, dunque, sarà un’altra occasione per garantire ai produttori locali un reddito ed offrire agli acquirenti prodotti di qualità e a km 0”.

Marche calanchi

Queste le principali iniziative che si terranno a livello nazionale, ma l’impegno di Slow Food è anche a livello regionale e provinciale. Nei mesi scorsi, infatti, grazie a Slow Food Piceno, sono state organizzate iniziative dal calibro più piccolo sempre per sostenere le aziende terremotate che altrimenti rischierebbero di scomparire. “In questi mesi ci siamo attivati per offrire il nostro aiuto ai piccoli agricoltori dando loro mezzi e strumenti per farsi conoscere e vendere i loro prodotti di qualità. Le piccole iniziative a livello locale, certamente, richiamano meno persone rispetto a quelle di calibro nazionale, ma sono comunque un grande aiuto per chi si trova in situazioni di emergenza come i nostri allevatori e agricoltori”, spiega Gentili.

Tra i molti progetti già messi in campo nel mese di Luglio, Slow Food ha organizzato due eventi che hanno riscosso grande successo. Si tratta di Vimante Festival e Bioescursione.
Vimante Festival è un appuntamento dedicato agli amanti delle bollicine che nasce per far conoscere i vini della nostra terra. L’evento, organizzato a Montelparo (FM), ha visto la partecipazione di 100 persone. Nel corso della serata, gli ospiti hanno potuto assaggiare le produzione di tre passerine, due realizzate con il metodo Martinotti-Charmat (Geminiani e Terra Fageto), l’altra con il metodo classico Champenoise (Centanni). Tutte e tre splendide produzioni, ognuna con le sue peculiarità” spiega soddisfatto Gentili.

Bioescursione è invece un evento creato per gli amanti del trekking. Otto chilometri di escursione tra campi coltivati ad anice, calanchi e vegetazione mediterranea. L’iniziativa, nata per la promozione dell’Anice Verde di Castignano, è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale OFFIDA NOVA e TAM (Tutela Ambiente Montano), con il patrocinio di CCTAM Club Alpino Italiano. Questa di luglio, però, non è un’ iniziativa isolata, nei prossimi mesi saranno organizzate altre escursioni. Le prossime iniziative compartecipate saranno: Bioescursione Cogliamo le Rosa, prevista per il 15 ottobre e Bioescursione sul Monte dell’Ascensione alla scoperta del magnifico marroncino, prevista per il 26 novembre”. Per Slow Food Italia si apre dunque un nuovo capitolo nella sua storia di impegno a fianco delle popolazioni colpite dal sisma.

Donatella Rosetti

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