Ai piedi dei Monti Sibillini, è conosciuta principalmente per il suo pregiato ed inconfondibile tartufo, sia bianco che nero. Stiamo parlando della “Città di Amandola”. Nel 2019, è il Presidente Mattarella a riconoscerle tale titolo dopo aver ricevuto, tramite la Prefettura, una bolla pontificia che eleva Amandola da Comune a Città. Popolata da 3.500 abitanti e certificata borgo Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, da otto anni è guidata dal Sindaco Adolfo Marinangeli, che abbiamo intervistato per conoscere più da vicino le peculiarità turistiche e gli aspetti sostenibili del Paese.
Efficienza energetica
Il nostro racconto inizia dal tema Energia. Per la seconda volta, Amandola riceve il riconoscimento “VIVI – PREMIO TERRITORIO VIVIBILE” dal GSE (Gestore dei servizi energetici) dedicato agli Enti locali che si sono contraddistinti per interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico su edifici pubblici, sviluppo dell’autoconsumo e delle comunità energetiche. Il Comune di Amandola, infatti, è stato premiato per aver fondato una Comunità energetica rinnovabile e per aver attivato contratti di Scambio sul posto e Conti energia, traguardi raggiunti dopo aver partecipato ai programmi di formazione gratuita dedicati erogati dal GSE.
«Siamo stati uno dei cinque Comuni d’Italia con meno di 5.000 abitanti» afferma il Sindaco Marinangeli. «Abbiamo implementato diversi progetti di energia rinnovabile. Per citarne uno, nel 2021 abbiamo dotato lo stadio comunale ed i relativi spogliatoi di un impianto fotovoltaico. Nel tempo, lo stiamo arricchendo di una pista di atletica leggera e di una palestra all’aperto».
Con il Fondo PNC Area Sisma, è stato presentato un progetto di intesa pubblico-privato per le comunità energetiche, ora in fase di valutazione. Un nuovo modo di produrre energia a basso costo ed impatto ambientale alla quale hanno aderito 215 famiglie. «Servirà per dare energia elettrica a tutti gli impianti, partendo da quelli sportivi e pubblici» ci racconta il Sindaco Marinangeli. «Se dovesse partire questo progetto, avremmo subito un grande risparmio energetico e il Comune impegnerà questa somma nell’abbattimento delle tasse, della Tari e dei servizi attualmente a pagamento. Dal fotovoltaico, dal risparmio energetico e dalla produzione di energia elettrica, nascono delle economie per la città e per i cittadini. Un risparmio diretto ed immediato».
L’impegno dell’amministrazione comunale per la tutela dell’ambiente non si esaurisce qui. Nel 2021 la Città è stata dotata di cinque colonnine di ricarica per auto elettriche.

Economia circolare
Con i fondi del PNRR, in ottica di rigenerazione urbana delle aree verdi, sono stati realizzati dei parchi per bambini. Ancora in fase sperimentale, nei pressi dell’Ecocentro è possibile usufruire della nuova isola ecologica informatizzata, attiva tutti i giorni H24. «Turisti e cittadini non dovranno più tenere in casa i rifiuti fino al giorno del ritiro ‘porta a porta’ e la Città resta pulita» prosegue il Sindaco.

«Abbiamo installato una macchina per raccogliere e riciclare le bottiglie in PET e fornito delle relative tessere i bambini delle scuole. Si ottiene un centesimo per ogni bottiglia inserita. Dopo aver inserito 100 bottiglie, la classe guadagna un euro e questi soldi verranno utilizzati per acquistare sussidi didattici. Tramite app si può monitorare i punti accumulati che verranno convertiti in buoni acquisto. Questa iniziativa ha avuto un successo incredibile, non me lo sarei mai aspettato».
Turismo sostenibile
Nell’ambito dei progetti “Parco per il clima” e “Montagna accessibile e borghi diffusi”, il Comune si sta occupando della riqualificazione ed efficientamento energetico del Rifugio Città di Amandola – Campolungo.

Lo scopo è quello di qualificare l’offerta turistica locale e valorizzare la zona montana del Parco dei Sibillini, rendendo la montagna accessibile a famiglie e bambini, anche grazie all’installazione di rastrelliere e colonnine di ricarica per E-bike. «Si può raggiungere quota 1.200 m con la bici elettrica e ricaricarla con le postazioni pubbliche. Da li, si può salire fino a quota 1.800 m per visitare il nuovo Rifugio, raggiungibile sempre con la Ebike».
Promotore di un turismo sostenibile, il Comune realizza una pista ciclabile con postazioni di ricarica elettrica lungo il percorso che ha inizio dal Lago di San Ruffino, attraversa Amandola e arriva fino alle quote sopra citate.
Neo vincitore del Bando Borghi PNRR, l’Ente sta lavorando al Progetto “Sibillini Romantici” che vede l’aggregazione dei Comuni di Amandola, Montedinove e Rotella. La proposta di rigenerazione sociale, culturale e turistica punta sulla valorizzazione dei Sibillini, mira alla rivitalizzazione del patrimonio culturale immateriale con l’intento di generare un ecosistema attrattivo per residenti, imprese e turisti. 56 km di cammino, percorribile a piedi o in bici, che valorizzano i molti punti panoramici e le eccellenze locali. «Il progetto nasce per andare incontro ai cosiddetti nomadi digitali – spiega il Sindaco Marinangeli – che lavorano ma soprattutto vivono l’ambiente, la città e le tradizioni locali.
L’Associazione italiana nomadi digitali e Airbnb stimano che nel 2022 hanno viaggiato 25 milioni di giovani remote worker». Il nuovo nomade digitale è un dipendente o collaboratore (52%), impiegato principalmente nei settori del marketing e comunicazione (27%), presenta in media un alto livello di istruzione e viaggia in compagnia del proprio partner o famiglia (Fonte: il Sole 24 ore). «Abbiamo constatato un forte interesse nel coinvolgimento dei B&B della zona montana. Li abbiamo stimolati ad installare la fibra ottica, ad attrezzare le proprie stanze con postazioni di lavoro adeguate e a offrire servizi di trasporto a chiamata. Non è un turismo mordi e fuggi ma un turismo di qualità che crea un’economia diffusa, a beneficio dell’intera città. Un tassello importante nel nostro comparto turistico» conclude il Sindaco.

LEGGI ANCHE: