Continua la battaglia di sensibilizzazione ad Ascoli Piceno con “Il mare non ha bisogno di plastica!”

Alla scuola media Luciani di Ascoli Piceno un incontro di sensibilizzazione al problema della plastica nei mari e della minaccia per la biodiversità marina e per l’uomo.

Non si ferma il percorso di sensibilizzazione al problema della plastica in mare di Marche a Rifiuti Zero. Una vera e propria marcia verso la riduzione dei rifiuti di plastica usa e getta e verso l’eliminazione di quei comportamenti scorretti che determinano una grave minaccia alla biodiversità marina e all’uomo. L’iniziativa prevede il coinvolgimento degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio provinciale che vogliono partecipare a questo percorso virtuoso di sensibilizzazione ambientale.

Abbiamo raccontato il precedente appuntamento in questo articolo “Siamo in un mare di plastica”: a Castignano continua la marcia verso Rifiuti Zero!

L’incontro si è svolto sabato 23 Febbraio con i ragazzi della scuola media Luciani di Ascoli Piceno.

plastica in mare

E’ stata l’occasione per approfondire l’interazione tra le creature marine e i frammenti di plastica presenti nei mari ed il loro impatto sull’ecosistema marino in termini di sviluppo delle specie e tossicità.

Un percorso che a partire dal littering, come prodotto del nostro modello di consumo, punta a rendere i ragazzi maggiormente consapevoli rispetto a gesti e scelte quotidiane sostenibili per l’ambiente.

La presenza di rifiuti in mare rappresenta una minaccia per le specie e gli ecosistemi. I materiali, soprattutto i frammenti, possono essere ingeriti dagli animali rappresentando un pericolo per la biodiversità ma anche per l’uomo poiché entrano a far parte della catena alimentare, dal plancton agli esseri umani. Il marine litter costituisce anche un problema a livello economico: dove l’economia è basata sul turismo, il buono stato dell’ambiente rappresenta un fattore di attrattività. Inoltre, quando i rifiuti vengono raccolti sulle spiagge e in mare, difficilmente vengono differenziati e avviati a riciclo: la prevenzione diventa, pertanto, lo strumento più importante.

Tra i suggerimenti semplici e alla portata di tutti è stato ricordato, in primo luogo, l’uso dell’acqua del rubinetto che deve sottostare a ben rigidi standard qualitativi. In tal senso, i ragazzi hanno convenuto come sia possibile risparmiare molte bottiglie di plastica utilizzando delle semplici borracce. Altri gesti quotidiani per ridurre il consumo di plastica sono l’eliminazione della cannuccia e il bando dell’usa e getta a favore di stoviglie durevoli o compostabili.

plastica in mareHa partecipato all’incontro Martina Capriotti, ricercatrice dell’università di Camerino e vincitrice della borsa di studio messa a disposizione da Sky e National Geographic in seno al programma Sky Ocean Rescue per il progetto “Un approccio innovativo per testare l’impatto da mocroplastiche nel mar Adriatico“.

L’incontro è patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno con la collaborazione della società di gestione dei rifiuti, Ecoinnova, che ha donato ai ragazzi una borsa riutilizzabile come gesto concreto di riduzione dell’uso della plastica.

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La marcia continua da lunedì 25 febbraio fino a lunedì 4 marzo con le scuole secondarie inferiori e superiori di Grottammare.

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