Amianto: il nuovo Decreto sulle rinnovabili stabilisce un extra incentivo
All’interno del nuovo Decreto FER, che dovrebbe uscire in questi giorni, ci sarà un extra incentivo per tutti coloro che intendono sostituire il tetto di amianto con pannelli fotovoltaici.
L’incentivo in questione, inoltre, si aggiunge agli altri già attivi per chi produce energia pulita mediante l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Le energie rinnovabili sono sinonimo di salute e rispetto ambientale
La diffusione degli impianti fotovoltaici, sul territorio italiano, è legata anche ad istanze ambientaliste. Lo sfruttamento di fonti di energia pulita, come quella solare, è sinonimo di tutela dell’ambiente e della salute.

Smaltimento Amianto
Per questo è naturale che altre apprezzabili iniziative ecologiche siano legate, a doppio filo, con il settore del fotovoltaico. Una di queste ha particolare importanza: si tratta della bonifica dell’amianto che, in Italia, non ha ancora raggiunto il completamento del suo percorso.
In soli due anni, dall’inizio del 2011 alla fine del 2012, in seguito all’incentivo per il passaggio dall’amianto al fotovoltaico, sono stati sottoposti a bonifica oltre 20 milioni di metri quadri di tetti e coperture, nel settore dell’edilizia residenziale, in quello industriale (capannoni) e nel settore pubblico.
Grazie a questa agevolazione, al posto dei rivestimenti in amianto, sono stati installati impianti fotovoltaici in grado di produrre ben 2.000 MW di potenza, pari al quantitativo necessario a soddisfare il fabbisogno di un milione di famiglie italiane.
Il Presidente di Legambiente Stefano Ciafani afferma: “Purtroppo ci si ricorda di questi temi solo in alcuni momenti e in alcuni territori, mentre ci sono grandi disastri sanitari” ricordando i circa 4mila morti per mesotelioma che “è una strage silenziosa che va fermata. Tutte le strutture di amianto che si stanno danneggiando sono delle microdiscariche abusive“.
Il nuovo Conto Energia: una grande opportunità
Scendiamo più nel dettaglio e vediamo insieme quali sono i benefici di questo nuovo Decreto.
Con il nuovo Decreto FER 1, che incentiva eolico, fotovoltaico e altre fonti rinnovabili fino al 2020, si potrà beneficiare di un bonus amianto per chi sostituisce, con un impianto FV, le coperture realizzate con materiale letale.
Il nuovo incentivo, secondo la nuova bozza di decreto in circolazione, è riservato a impianti superiori a 20 kW di potenza e inferiori a 1 MW.
Oltre alla tariffa incentivante, questi impianti avranno diritto ad un premio aggiuntivo di 12 euro/MWh, non cumulabile con altri incentivi pubblici aventi analoghe finalità.
Per accedere all’incentivo sarà necessario iscrivere l’impianto al registro previsto dal provvedimento, in uno dei 7 bandi che si terranno dal 31 Gennaio 2019 al 31 Gennaio 2021.
All’impianto fotovoltaico, in sostituzione dell’amianto, è riservato un contingente di 100 MW per ognuno dei 7 bandi, per un totale, dunque, di 700 MW.
Se le richieste saranno superiori alla potenza messa a gara, si darà priorità di accesso agli impianti realizzati su scuole, ospedali ed altri edifici pubblici.
Le ultime stime sull’amianto
L’amianto, in Italia, è stato bandito nel lontano 1991 ma, prima di questa data, intere generazioni di europei hanno subito spaventose esposizioni a quella che è definita “la più rilevante causa di cancro sul lavoro“.
L’amianto è stato usato, in maniera esponenziale e incontrollata, come rivestimento antincendio e come isolante termico e acustico all’interno di scuole, ospedali, alberghi, aeroporti, case, edifici pubblici, mezzi di trasporto, e tanto altro ancora.

Ai Caduti per Amianto
Esporsi all’amianto significa andare incontro a malattie gravi e potenzialmente mortali come: tumore ai polmoni, asbestosi e mesotelioma. Proprio quest’ultima ha provocato la morte di ben 250.000 uomini nell’arco di 35 anni. Purtroppo, i decessi causati dall’amianto saranno ancora di più.
Nonostante, nel nostro Paese, sia trascorso più di un quarto di secolo dalla messa al bando dell’amianto, le stime indicano che ancora circa 40 milioni di tonnellate di amianto sono presenti in Italia.
Ancora più spaventoso è il numero “certo e verificato” di contaminazione: ben 75.000 ettari di territorio risultano inquinati.
I decessi ancora oggi legati all’amianto oscillano tra le 3.000 e 6.000 vittime ogni anno.
Dunque, risulta scontato sottolineare quanto sia fondamentale, per la nostra salute e per la tutela dell’ambiente, impegnarsi nella costante lotta per eliminare definitivamente questo killer silenzioso.