Castignano in marcia verso Rifiuti zero
Studenti, insegnanti, volontari, amministrazione comunale e gestore del ciclo dei rifiuti: tutti insieme per imparare a ridurre i rifiuti e rispettare l’ambiente!
Riparte a Castignano, primo Comune della Provincia di Ascoli Piceno che ha adottato la Strategia rifiuti zero, il percorso di educazione ambientale nelle scuole, con un fitto programma di incontri, giochi, riciclo creativo e visite guidate.
Stamattina i bambini delle scuole elementari hanno fatto nuovi passi verso Rifiuti Zero durante l’incontro “Ogni fine è un buon inizio”: i rifiuti in natura non esistono, ci sono i produttori (piante), i consumatori (animali) e i decompositori (funghi, batteri) di sostanza organica che si nutrono di organismi morti o di loro parti, trasformandoli in sostanze che possono essere utilizzate nuovamente dai produttori per costruire altra materia vivente. Quello che non serve più a un organismo o quel che resta di esso è utile per altri. La natura ricicla tutto.
L’essere umano, invece, ha la capacità di produrre rifiuti in grande quantità e non tutti riutilizzabili da altri organismi né tantomeno facilmente digeribili dalle forze della natura. Allora l’uomo deve imparare a eliminarli, attraverso il riuso, il riciclo e la raccolta differenziata.
Ad esempio, con 500 lattine si costruisce una bicicletta, con 15 bottiglie di plastica si realizza un maglione in pile, con 13 scatolette in metallo si fabbrica una pentola, 9 scatoloni su 10 sono prodotti con cartone riciclato e… ancora molto altro!
Dunque, se il rifiuto si crea quando mescoliamo le cose che non ci servono più, dobbiamo imparare a tenere divisi i prodotti che usiamo, con le nostre mani, veri artefici di questo miracolo: se le mani dividono i nostri scarti, i rifiuti spariscono e diventano materie preziose che si possono usare di nuovo.
Allora possiamo dare ad altre persone mobili e attrezzature che non ci servono, come ad esempio passeggini, armadi, giocattoli, vestiti e molto altro. Oppure, con un po’ di fantasia, possiamo creare nuovi oggetti e ridare una vita ai materiali che non usiamo.
Per questo i bambini hanno creato delle bamboline con i rotoli della carta igienica finita e hanno fatto il gioco della dama con una scacchiera di carta vecchia e tappi di bottiglia.
A salutare i bambini è venuto anche il Sindaco, Fabio Polini, che ha ricordato ai bambini di non buttare le cose per terra, perché poi finiscono nei fiumi e nei canali, che li portano al mare.
Picenambiente ha regalato ad ogni bambino un FruttAlbum da disegno, realizzato con carta colorata usando alghe, scarti di agrumi, kiwi, olive e fondi di caffè.
La marcia continua sabato 2 febbraio con i ragazzi delle scuole medie al Teatro comunale di Castignano.