Questa mattina 15 maggio la Facoltà di Economia dell’Univpm- Università Politecnica delle Marche, in Via del Mare, 220 San Benedetto del Tronto, il convegno, “Metti in circolo le tue risorse – dall’economia tradizionale all’economia circolare“. Interverranno Francesco Maria Chelli, preside della Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, GianLuca Gregori, prorerettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, Barbara Gabrielli, vicepresidente vicario Gabrielli SpA Banco Alimentare, Andrea Silvetti, presidente associazione Nextolife, Raniero Viviani, vice presidente della Fondazione Carisap di Ascoli, Angelo Flaiani, sindaco del Comune di Folignano, e Fabio Urbinati, consigliere Regione Marche-Seconda Commissione permanente.
Francesco Maria Chelli si è concentrato su demografia ed economia circolare nel suo intervento. “Una strategia di sviluppo sostenibile che lascerà alle generazioni future una realtà migliore”, ha affermato, “C’è un grande problema verso cui andiamo incontro, la fecondità in Italia ha avuto un crollo. La popolazione del Piceno sta diminuendo così come gli occupati. La società chiede risposte eque e sostenibili”.
Fabio Urbinati ha fatto sapere che presto l’Europa attuerà il decreto dell’economia circolare. Consentirà dei risparmi di 600 milioni di euro portando migliaia di posti di lavoro. “In discarica non potranno andare più del 10% dei rifiuti prodotti. Uno dei pilastri è trovare un nuovo modo di produrre rifiuti, affinché diventino risorse. L’economia 4.0 è una rivoluzione industriale che può aiutare a supportare l’economia circolare”.
GianLuca Gregori si è soffermato sul fatto che questo tipo di economia deve essere applicata in primis al turismo. “Uno dei temi fondamentali è la simbiosi, che si basa su accordo commerciali tra partners indipendenti. Quale può essere il contributo del marketing? In tutti i settori può esserci un forte contributo se le imprese sapranno volgere uno sguardo alle opportunità del domani”.

Gino Sabatini
Gino Sabatini si è detto fiducioso. “Vedo che le aziende stanno guardando con concretezza a questo tema. Oggi pensiamo che le camere e le università devono lavorare a 360 gradi su queste dinamiche. Possiamo creare tanti posti di lavoro se adottiamo le giuste strategie”, ha dichiarato, “Vogliamo avviare una campagna di sensibilizzazione per favorire l’economia del mare. Lavoriamo con la commissione europea sui fondi strutturali, con Horizon 2020. La Camera di Ascoli è molte attenta, se riusciremo a lavorare con il territorio potremo trovare delle sinergie per poter riattivare la macchina produttiva e sociale del Piceno”.
Barbara Gabrielli ha informato i presenti sul fatto che il Gruppo Gabrielli sta mettendo a sistema le best practice sul territorio. “Per lo spreco alimentare siamo attivi col Banco alimentare. Ad ogni nostra nuova apertura ci accordiamo col Banco Alimentare. Lega Ambiente ha deciso di premiarci per queste nostre iniziative”.

Andrea Silvetti
Andrea Silvetti ha raccontato la sua storia di cambiamento. “Per una scelta di vita dopo diversi anni nel mondo della finanza, a 34 anni sono approdato nel settore delle energie rinnovabili. Abbiamo deciso di fondare un’associazione con l’obiettivo di sensibilizzare il territorio organizzando degli incontri aperti alle famiglie e agli imprenditori. Insieme alla collaborazione di Marche Rifiuti Zero, abbiamo ospitato nel Piceno il premio Nobel per l’ambiente Rossano Ercolini. Affrontiamo diversi temi come alimentazione, energia e mobilità elettrica. Abbiamo approfondito sul tema dell’energia le ultime innovazioni disponibili. Siamo convinti che ogni cittadino può e deve dare il proprio contributo in termine di decarbonizzazione. Da un modello di riciclo energetico dove sono costretto ad acquistare energia da paesi esteri, noi che siamo in Italia dobbiamo sostenere l’uso delle fonti rinnovabili. Come associazione Nextolife siamo disposti a sostenere tutti i soggetti che vogliono sposare progetti in favore della sostenibilità”.
Raniero Viviani ha concluso dicendo che “come Fondazione ci stiamo impegnando molto per favorire dei progetti legati all’Economia Circolare. Complimenti all’Università per le iniziative che porta avanti per i giovani. Il mondo universitario sarà un partner fondamentale per crescere”.

Marche a Rifiuti Zero