Il Comune di Cupra Marittima ha elaborato un progetto di promozione e valorizzazione ambientale denominato Cupra per l’ambiente, con lo scopo di ridurre il quantitativo dei rifiuti all’origine e promuovere una gestione responsabile delle risorse tra i cittadini e gli esercizi commerciali. Il progetto prevede che le predette attività commerciali, sottoscrivendo un disciplinare, si impegnino a compiere alcune azioni, come ad esempio quelle che mirano a ridurre la produzione dei rifiuti e, in particolare, di tutti quegli scarti (imballaggi, confezioni, contenitori) che dal carrello della spesa finiscono direttamente nella spazzatura, gravando sull’ambiente e sulle tasche dei consumatori.
“La politica che punta solo a fare la differenziata ha una visione miope, bisogna risalire all’origine”, informa Roberta Rossi, assessore all’ambiente di Cupra. La città ha infatti aderito dal 2017 alla Strategia Rifiuti Zero con il grande sostegno dell’associazione Marche a Rifiuti Zero. Secondo Roberta il termine “immondizia” è desueto perché significa qualcosa di irrecuperabile e sporca. “Al contrario, il rifiuto ha una sua dignità che deve essere riscoperta per il bene del Pianeta ed essere riutilizzato come una risorsa da sfruttare. Non serve a noi ma può essere utile a qualcun altro“. È necessario che i cittadini svoltino in una nuova società che promuova il recupero.
Questa visione deve essere passata in primis alle aziende per una responsabilizzazione dei prodotti che mettono in commercio, che devono essere riciclabili, nell’ottica di una completa economia circolare. “È questa la filosofia che sta dietro al progetto”.
I commercianti di Cupra che aderiranno all’iniziativa saranno contraddistinti dal logo “Cupra per l’ambiente” e si impegneranno a veicolare i messaggi sopra spiegati. Avranno il compito di sensibilizzare alle buone pratiche e bandire le cattive abitudini dei clienti. I temi principali della campagna sono: non sprecare l’acqua del rubinetto e riscoprirla nel suo uso e consumo, fare attenzione al packaging dei prodotti nel materiale e nel costo, lottare contro lo spreco alimentare con la richiesta, ad esempio, della family bag nei locali in cui si è mangiato.
Domenica 27 maggio il progetto verrà spiegato pubblicamente dalle 16:30 in poi nei locali della Stazione di Cupra. Dopo i saluti del consigliere regionale Fabio Urbinati, del presidente della provincia di Ascoli Paolo D’Erasmo, del sindaco Domenico D’Annibali, oltre alla presentazione di Cupra per l’Ambiente, ci sarà un approfondimento sulle confezioni dei prodotti con “Il packaging sostenibile” condotto dal presidente dell’Assobioplastiche Marco Versari e il responsabile della ricerca e sviluppo Comieco Eliana Farotto. Alle 19 ci sarà un brindisi con i prodotti del territorio.
Il progetto Cupra per l’Ambiente è promosso dal Comune di Cupra Marittima in collaborazione con le associazioni Marche a Rifiuti Zero e Legambiente, il gestore PicenAmbiente, con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche e si configura, nelle intenzioni dei promotori, come un progetto pilota da replicare, dopo questa prima fase di test nel comune di Cupra, anche negli altri comuni della Provincia.

Programma

16.30 – Saluti delle autorità
17.00 – Progetto “Cupra per l’Ambiente”, Roberta Rossi – Ass.re all’Ambiente
17.30 – “Il packaging sostenibile: impariamo dalla natura”
Marco Versari, Presidente di Assobioplastiche
Eliana Farotto, Resp. Ricerca e Sviluppo Comieco
18.30 – dibattito
19.00 – brindisi con prodotti del territorio

Donatella Rosetti