Torano Nuovo, già “Comune Riciclone” per la miglior raccolta differenziata dei comuni del centro Italia, socio delle “Città del Bio” e “bandiera verde” dell’agricoltura, prosegue nella promozione della cultura del biologico, valorizzando il suo patrimonio enogastronomico. Sabato 14 ottobre, il centro storico del paese ospiterà la sesta edizione del “Biofestival”, che gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, dell’unione dei Comuni Val Vibrata e della collaborazione della pro-loco di Torano Nuovo, Associazione Nazionale Città Bio, Comitato Feste San Flaviano, Ass.Comm. Paese del Gusto, Protezione civile e Università popolare del tempo libero Val Vibrata.
“Stiamo investendo molto”, spiega il sindaco di Torano Nuovo Alessandro Di Giacinto, “sul biologico e sull’educazione delle nuove generazioni in materia di alimentazione di qualità e rispetto dell’ambiente. Nella locale scuola dell’infanzia, da 7 anni, la mensa utilizza solamente prodotti bio certificati. Il nostro territorio comunale, inoltre, vanta una rete di eccellenze locali che produce alimenti e vini biologici di qualità”.
La città grazie a finanziamenti regionali ha sviluppato e realizzato un percorso ciclopedonale denominato “sentieri del gusto” che nella giornata del festival potrà essere provato anche con speciali MTB con pedalata assistita.
La manifestazione aprirà alle 9 con la Mostra Mercato nel centro storico e vedrà la partecipazione delle aziende agricole biologiche del territorio, protagoniste della manifestazione.
“Nella mattinata saranno organizzati laboratori didattici per le scuole primarie dell’Istituto comprensivo di tre Comuni della Val Vibrata: Nereto, Sant’Omero e Torano Nuovo, per evidenziare le molteplici facce dell’essere ‘bio’, spiega l’assessore comunale Francesca Marziale, “ e continueranno anche il pomeriggio per i visitatori del Festival”.
I laboratori sono curati da veri professionisti del settore come l’azienda agricola Emidio Pepe con un laboratorio sui tarallucci al vino, azienda agricola Casalia di Edda Marozzi con la marmellata d’uva, Daniele Di Giuseppe dell’Arca di Colonnella con le case di terra, la cooperativa Clematis con i prodotti per l’igiene, la Tenuta Morganti curerà un laboratorio sull’argilla, il ristorante Arca di Alba Adriatica con lo chef toranese Massimo Capretta presenterà un laboratorio di cucina, il geologo Luca di Carlantonio farà realizzare dei copricapo di cartapesta ed infine ci sarà anche nel pomeriggio un laboratorio per spiegare il processo di saponificazione a cura di Laura e Daniela.
Supervisionerà tutta la manifestazione l’assessore alle politiche agricole Dino Pepe.
Sarà possibile, inoltre, pranzare e cenare bio nei ristoranti del paese con menù realizzati per l’occasione.