Il progetto WEARsustain ha lanciato il 30 novembre un bando presentato da Blumine srl, partner italiano dell’iniziativa, nella sede dell’Hub Base di Milano. I progetti selezionati da una commissione internazionale riceveranno un premio di 50mila euro ciascuno. L’obiettivo del programma è supportare  team  impegnati nello sviluppo di dispositivi  digitali indossabili. I progetti possono essere presentati fino 15 Gennaio 2018. Per partecipare i team di progetto possono iscriversi gratuitamente sulla piattaforma online. Il concorso è aperto a team composti da persone fisiche e/o imprese.

WEARsustain promuove la tecnologia indossabile a livello etico, sostenibile e di protezione del consumatore. È un consorzio formato da sette organizzazioni pubbliche e private finanziato dal progetto dell’Unione Europea Horizon 2020. Oltre a Blumine partecipano al  consorzio europeo di WEARsustain:  IMEC (Brussels), University for the Creative Arts  (UK), Queen Mary University of London, Berlin University of the Arts, Digital Spaces Living Lab (Sofia), We Connect Data (Brussels).

La presentazione del bando ha permesso di ospitare a Milano realtà internazionali impegnate nello sviluppo di smart textiles ed accessori digitali. Erano presenti i team di BREATH e WISP, due dei 22 progetti che si sono aggiudicati il premio nella prima tornata del concorso, Giusy Cannone del Fashion Technology Accelerator, il principale acceleratore di startup e progetti innovative nella moda con sedi a Milano, nella Silicon Valley e Seul, che ha accompagnato progetti innovativi nella moda in Italia, USA, UK, Corea, Israele, Francia, Lituania, oltre ai rappresentanti dei principali HUB milanesi:  Matteo Bortolomeo di BASE, Aurora Rapalino di IDLAB 2.2.3,  Federica Mandelli di Opendot, Patrizia Bolzan di Polifactory e Francesco Perego di WeMake. Ha concluso i lavori Nicola Zanardi di HUBLAB Milano che ha presentato il progetto della Milan Digital Week, promossa dal Comune  e sostenuta da partner privati. La Milan Digital Week è in programma dal 15 al 18 marzo 2018.