Innovazione, sostenibilità, design e unicità. Sono questi i valori cardine di Linky Innovation. Start up di Falerone che ha sviluppato un longboard elettrico pieghevole costruito con fibra di carbonio e bambù al 100%.
Abbiamo intervistato Cristiano Nardi, co-fondatore dell’azienda.
Linky Innovation: gli inizi e i primi successi
Nasce nel 2016 dall’idea di 3 ragazzi, nonchè amici di vecchia data, accumunati dalla passione per i viaggi. Muovono i primi passi a Milano, ma decidono di localizzare l’attività a Falerone per dare un contributo al proprio territorio d’origine alla quale sono molto legati.
La vision era quella di migliorare l’esperienza del viaggio con mezzi sostenibili portatili e a basso impatto ambientale. Tutto ciò con un mezzo che permettesse di non essere più dipendenti del traffico, della macchina, dei trasporti pubblici spesso inefficienti spesso inefficienti e dello stress che ne consegue, ma avere avere la possibilità di muoversi in autonomia e coprire una distanza di circa 18-20 km in maniera sostenibile e divertendosi.
Ispirati dalle molteplici campagne di crowdfunding di quel periodo, concretizzano il loro progetto nello sviluppo di uno skateboard elettrico con un valore aggiunto importantissimo: compattezza e semplicità d’uso aggiungendo un sistema di piega.
Dopo vari studi e disegni, hanno inventato il sistema pieghevole che oggi caratterizza Linky. Un sistema altamente esclusivo. Una business idea che li ha condotti all’ottenimento del premio Ecapital dell’Università Politecnica delle Marche di 20.000€.
“Abbiamo partecipato ad una campagna di crowdfunding e da li in maniera molto inaspettata abbiamo avuto un riscontro molto molto importante. In poco tempo abbiamo raccolto circa 250.000€ di preordini. Siamo stati colti ci sorpresa” ci racconta Cristiano.
Anche Fondazione Marche ha creduto in loro, riconoscendone il valore aggiunto e investendo una somma di denaro per favorire il raggiungimento dell’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel mondo della mobilità elettrica.
Linky e la sostenibilità
Pieghevole e con un telaio ad alte prestazioni; ecco perché Linky è unico. Prodotto di punta della start up e realizzato con materiali innovativi, si rivolge alla community nelle città. Il nome nasce dall’idea di fondere le due parole “Linked Community” in quanto mezzo ideale per connettere la comunità e spostarsi senza più limiti. Il motore a propulsione elettrica, infine, permette di azzerare l’impatto ambientale del mezzo.
Linky 2.0 e progetti futuri
Oggi l’azienda si sta impegnando a sviluppare soluzioni smart nella Smart Mobility innovative e con un approccio sempre più green. “Stiamo progettando una nuova bicicletta con una filosofia di Circular Economy con lo scopo di avere un impatto produttivo il più sostenibile possibile” afferma Cristiano. “Inoltre, stiamo sviluppando la versione 2.0 di Linky. Un nostro obiettivo è avere una produzione green recuperando i materiali utilizzati”. In quest’ottica, la Vision dell’azienda è quella di recuperare tutti i materiali con cui hanno prodotto Linky 1.0 e riutilizzarli per realizzare il Linky 2.0, dando la possibilità al cliente di cambiare il vecchio Linky con la nuova versione.
LINKY INNOVATION
Via Giacomo Brodolini 4, Falerone (FM), 63837
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