Marta Jane Alesiani. Noi di Nextolife la conosciamo molto bene. Stilista e fashion designer; realizza abiti “terapeutici”. Subito dopo il sisma del 2016, sposta il suo laboratorio da Milano a Force.
LEGGI LA SUA STORIA: La storia di Marta Jane Alesiani
Intervista a Marta Jane Alesiani
In questi giorni, Marta ha deciso di riconvertire momentaneamente la sua attività per fornire mascherine al suo Paese. Abbiamo conversato con lei al telefono.
COME E’ NATA L’IDEA DI CUCIRE A MANO MASCHERINE? COSA TI HA SPINTO A PENSARE “ORA TOCCA A ME”?
“L’idea è nata con grande spontaneità e naturalezza. Quando è sorta l’emergenza Coronavirus, ho avuto la fortuna di essere a casa dei miei e di essermi trovata a Force. Mi sono resa conto che incominciavano a scarseggiare le mascherine e un minimo di protezione era indispensabile per tutti. Allora mi sono detta: la stoffa ce l’ho, la macchina da cucire anche e posso dare una mano. Mi sono messa subito al lavoro senza sosta. L’ho fatto con il cuore. Mi è venuto istintivo perché amo moltissimo la mia terra, in maniera viscerale. Vedo il mio Paese come una grande famiglia. Mi è sembrata la cosa giusta da fare”.
COME E’ CAMBIATA LA TUA ROUTINE?
“La mia routine si è stravolta. Considera che prima ero una persona che non stava mai ferma. Viaggiavo in continuazione per lavoro. Ero una macchina da guerra. Solitamente, sono sola a gestire l’attività e le vendite. Un tram tram continuo.
Invece finalmente adesso ho la possibilità di fermami, passare più tempo con la mia famiglia e coltivare le mie passioni. Gli ordini, come puoi immaginare, sono momentaneamente fermi e le consegne slittate, ma continuo a cucire e produrre i miei abiti. Lo faccio perché amo fare questo mestiere.
Inoltre, ho aperto anche una rubrica su Instagram dedicata alla cromoterapia e all’utilizzo dei colori. Faccio spesso delle dirette con persone del settore moda, cinema, spettacolo e tantissimi miei amici. Si ride, si scherza, si parla di arte, di libri, di letteratura e quant’altro. Sono dirette cariche di gioia”.
COME VENGONO REALIZZATE LE MASCHERINE?
“Le mascherine che produco sono realizzate con tessuto molto resistente e soprattutto impermeabile. Poi utilizzo delle mascherine che non sono sanitarie ma igieniche, di cotone molto rigido, multistrato nelle quali si possono inserire altri strati di materiali isolanti. Sono lavabili. Per purificarle e igienizzarle si possono far bollire.
La maggior parte di esse hanno gli elastici regolabili quindi adatte a tutte le età e usufruibili da parte di tutti. Questo è molto importante per me”.
COME E’ STATA ACCOLTA QUESTA INIZIATIVA DALLA COMUNITA’?
“La comunità l’ha presa molto bene. Ho ricevuto migliaia di messaggi di ringraziamento. Le prime 100 mascherine sono già state consegnate gratuitamente al Comune. Quest’ultimo le ha distribuite a tutte le attività che sono ancora esposte al contagio come le forze dell’ordine, le farmacie e gli alimentari.
Ora sto lavorando per consegnarne altre. Sempre gratuitamente. Non voglio un centesimo perchè stiamo parlando della salute delle persone”.
SEI PREOCCUPATA PER IL FUTURO? PENSI POSSANO ESSERCI RIPERCUSSIONI NEGATIVE PER QUANTO RIGUARDA IL SETTORE MODA?
“Credo di si. Sicuramente il settore finanziario subirà un brutto colpo e ovviamente il settore moda ne risentirà. Gli effetti non saranno semplici da gestire, ma non sono preoccupata per il futuro. Faccio un lavoro che vive di arte, quindi mi sento privilegiata e fortunata di poter vivere del mio lavoro. Credo nel futuro e credo soprattutto nelle persone. Quindi spero vivamente che questo periodo di quarantena forzata e di isolamento forzato migliori le persone. Ci spero veramente tanto perché quando sei immerso nella velocità non ti rendi conto di quello che stai perdendo o delle cose che non stai coltivando.
Molte persone mi scrivono dicendomi che stanno finalmente riscoprendo le loro passioni. Credo nelle capacità di ognuno di noi quindi spero che, anche a livello artistico, ci sia un rinnovamento, un risveglio“.
Post Instagram del 23/03/2020:
E’ il mio piccolo contributo , verso la mia casa, la mia Terra! Sono mascherine foderate create per il Paese di Force , domani verranno consegnate le prime 100 al Comune che si occuperà di distribuirle gratuitamente . Continuerò a cucirne affinché non manchino a nessun paesano ! mai come ora bisogna restare uniti e darsi una mando a vicenda , tirandoci su il morale e ricordandoci che siamo Forcesi !! Force Fortificato Fu Fatevi Forza Forcesi Forzuti !
Vi voglio bene